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Lavorazioni

WinBuilder permette di determinare in maniera automatica quali lavorazioni eseguire sui profili che costituiscono la vostra commessa. Per poter fare ciò, è necessario però costruire un archivio delle lavorazioni. Tale processi passa per tre fasi:

  1. Inserimento delle lavorazioni

  2. Inserimento dei parametri di posizionamento di un accessorio

  3. Associazione delle lavorazioni agli accessori


Inserimento di una nuova lavorazione

Per inserire una nuova lavorazione, bisogna definire i valori dei seguenti parametri:


È inoltre possibile escludere temporaneamente una lavorazione dall’esportazione al centro di lavoro, togliendo la spunta all’opzione “Esporta al centro di lavoro”.

Parametri di posizionamento di un accessorio

I parametri di posizionamento di un accessorio, e la successiva associazione di una o più lavorazioni all’accessorio stesso, variano per ogni serie a cui tale accessorio è associato.

I parametri definibili sono i seguenti:

I parametri vanno suddivisi in due gruppi: il primo gruppo verrà utilizzato quando all’accessorio non è associata alcuna tabella per la scelta degli accessori, oppure nel caso in cui l’applicazione della tabella per la scelta degli accessori dia per risultato un singolo accessorio; il secondo gruppo verrà utilizzato quando all’accessorio è associata una tabella per la scelta degli accessori, la cui applicazione dia per risultato più di un accessorio.

Riferimento, L

Al primo gruppo di valori appartengono il riferimento e L. Il riferimento può assumere uno dei seguenti valori:

Il valore L indica di quanti millimetri l’accessorio disterà dalla posizione di riferimento scelta. Ad esempio, se L = 40 e il riferimento è in testa, l’accessorio verrà posizionato a 40 millimetri dalla punta del profilo.

Nota bene: se il profilo su cui l’accessorio verrà posto ha la proprietà “Specchia” abilitata, oppure se il centro di lavoro ha abilitata la proprietà “Verso lavorazioni dx”, la posizione verrà calcolata in senso inverso, cioè dalla testa invece che dalla coda e viceversa.

X1, X2, Y1, Y2

I valori X1 e X2 vengono utilizzati quando la posizione del profilo su cui verrà posizionato l’accessorio è orizzontale; Y1 e Y2 se verticale. Per stabilire il posizionamento degli accessori risultanti dalla tabella per la scelta degli accessori, è possibile procedere in due distinte maniere (verranno considerati i valori X1, X2, ma il discorso vale in maniera identica nel caso verticale):


Infine, è possibile definire se considerare il posizionamento dell’accessorio rispetto alla quota P1, P2, P3, P4 del profilo (vedi figura seguente). Scegliendo “----“, verrà considerato il valore inserito in serie.

Associazione delle lavorazioni a un accessorio

L’associazione di una o più lavorazioni a un accessorio, variano per ogni serie a cui tale accessorio è associato.










Per ogni lavorazione associata a un accessorio, è necessario definire i seguenti parametri:



Scegliendo il profilo “stesso”, la lavorazione verrà posta sul profilo stesso su cui è posizionato l’accessorio a cui è riferita. In tal caso, se la posizione ha valore “sinistra”, essa viene considerata solo se il profilo è un profilo inferiore o di sinistra; se la posizione ha valore “destra”, viene considerata negli altri casi; se ha valore “qualsiasi”, viene considerata sempre.


Scegliendo il profilo “adiacente”, la lavorazione verrà posta sul profilo che incrocia il profilo su cui è posizionato l’accessorio a cui è riferita (ad esempio, se il profilo è un montante, verrà posta sul traverso – o al profilo di telaio o anta – che si appoggia sul montante.


Come è possibile vedere nella figura precedente, il traverso T1 poggia a sinistra su un profilo di telaio (o anta) e a destra sul montante M. Viceversa, il traverso T2 poggia a sinistra sul montante M e a destra su un profilo di telaio (o anta).

In questo caso, per decidere se la lavorazione verrà presa o meno a seconda del valore di posizione, bisogna distinguere due casi:

  1. Il profilo incrociato è un traverso, un montante o una fascia (cioè, come a destra per T1, o a sinistra per T2)

  2. Il profilo incrociato è uno qualsiasi degli altri impieghi (telaio, anta, ecc; come negli altri casi per T1 e T2, e sopra e sotto per M)

Per il primo caso, consideriamo quindi l’accessorio associato sulla destra di T1, che verrà quindi posto su M: la lavorazione verrà inserita se la posizione ha valore “sinistra”, in quanto T1 è a sinistra di M; allo stesso modo, per l’accessorio sulla sinistra di T2, che verrà posto su M, la lavorazione verrà inserita solo se posizione ha valore “destra”; ovviamente, se ha valore “qualsiasi”, viene inserita in ogni caso.

Nel secondo caso, la lavorazione viene considerata se posizione ha valore “sinistra” o “qualsiasi”, mai se ha valore “destra”.

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